Investire nelle soluzioni climatiche pensate per il domani
5 min di lettura 14 nov 22
Investimento climatico: quali sono le opzioni?
L’investimento climatico consiste nell’utilizzare il potere del capitale per apportare un contributo alla gestione del cambiamento climatico. Ma in che modo gli investitori integrano le questioni climatiche nel loro processo di investimento? In questa nota, illustriamo in dettaglio tre opzioni disponibili.
Investimento low carbon
Le strategie a basse emissioni di carbonio rappresentano una categoria del climate investing. Questo tipo di investimento prevede un focus su società allineate a un'economia a basse emissioni di carbonio, ad esempio selezionando imprese a basse emissioni o a bassa intensità di carbonio (l'intensità di carbonio è solitamente misurata come il volume di emissioni di carbonio per unità prodotta). Sebbene queste imprese possano essere presenti in molti settori, i portafogli low carbon saranno spesso orientati verso particolari segmenti a basse emissioni, come la tecnologia e la finanza, escludendo invece aree a più alta emissione di carbonio come l'industria manifatturiera e l’edilizia.
Se un numero sufficiente di investitori adotta questo comportamento, tale approccio può rendere collettivamente più difficile il finanziamento per gli emettitori ad alto tenore di carbonio. Tuttavia, anche se concentrarsi esclusivamente su società a basse emissioni determinerà sulla carta un portafoglio con buone credenziali di carbonio, gli investitori possono compiere ulteriori sforzi per far fronte al serio problema globale del cambiamento climatico.
Investimento sulla transizione climatica
Gli investitori possono inoltre concentrarsi su imprese che stanno gradualmente passando a un'economia a basso tenore di carbonio. Questa strategia consiste nel cercare di individuare società che hanno implementato obiettivi di riduzione delle emissioni in linea con quelli dell'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico. In questo caso, gli investitori acquistano solitamente aziende con emissioni elevate, instaurando una stretta collaborazione per supportarle a ridurre le loro emissioni. Gli investitori possono anche interagire con le imprese sulle questioni climatiche, per responsabilizzarle rispetto ai loro obiettivi e accelerarne la transizione.
Investimento su soluzioni per il clima
Gli investitori mirano inoltre all’individuazione di aziende in grado di apportare soluzioni alla sfida climatica. I loro prodotti e servizi possono avere un effetto di trasformazione sull'ambiente, o fornire gli strumenti per consentire ad altri di avere un impatto ambientale positivo o di promuovere un impatto climatico positivo nei rispettivi settori.
Per loro natura, le aziende di soluzioni climatiche dovrebbero apportare un contributo netto positivo al clima. In altre parole, le emissioni di carbonio evitate/risparmiate grazie all'uso dei loro prodotti e servizi dovrebbero essere superiori a quelle emesse nella fornitura di tali prodotti e servizi. Le società che offrono soluzioni per il clima forniscono tipicamente strumenti e servizi alle imprese considerate in fase di "transizione climatica" per la decarbonizzazione.
Le aziende di soluzioni climatiche sono presenti in un'ampia gamma di settori. Tuttavia, possono essere suddivise a grandi linee in tre categorie:
- energia pulita - produttori di energia rinnovabile, come le aziende produttrici di energia solare, eolica e idroelettrica, nonché quelle che forniscono elementi critici per la produzione di energia rinnovabile;
- tecnologia verde - aziende che si concentrano su batterie ed elettrificazione, edifici efficienti, trasporti puliti, prodotti che promuovono l'agricoltura sostenibile e alimenti a base vegetale;
- economia circolare - aziende che si concentrano sul modello "ridurre, riutilizzare, riciclare", utilizzando i prodotti già presenti nel sistema economico e riducendo la nuova produzione.
L'importanza della misurazione
La misurazione è essenziale in tutti gli approcci del climate investing. Gli investitori devono tenere traccia delle emissioni di carbonio prodotte dalle società partecipate, per capire il loro impatto ambientale e come questo cambi nel tempo. Possono anche esaminare altri parametri, come l'intensità di carbonio, l'impiego idrico e la quantità di rifiuti prodotti, per valutare l'impatto ambientale complessivo dell'azienda. Questi dati vengono di norma comunicati dalle aziende su base annuale.
La misurabilità è particolarmente importante per gli investitori in soluzioni climatiche, che sono interessati all'impatto ambientale netto delle società partecipate. Una società di soluzioni climatiche può generare una quantità significativa di emissioni di carbonio, soprattutto se produce strutture di grandi dimensioni, come le turbine eoliche. Tuttavia, i suoi prodotti e servizi possono contribuire a compensare una quantità ancora maggiore di emissioni. È importante che la quantità di emissioni evitate o risparmiate possa essere misurata, per consentire agli investitori di avere un quadro chiaro dell'impatto complessivo dell'azienda.
L’engagement come strumento fondamentale
L'engagement può rappresentare una caratteristica chiave di qualsiasi approccio agli investimenti climatici, ed è uno degli strumenti più potenti di cui dispongono gli investitori per promuovere un cambiamento positivo. Il coinvolgimento sul tema climatico consiste nel lavorare con le società partecipate, direttamente o collettivamente con altri investitori, per avere un quadro trasparente di come queste stiano affrontando le questioni climatiche o per chiedere l’adozione di ulteriori misure.
Ad esempio, gli investitori potrebbero incoraggiare le società ad aumentare le loro informative ambientali per coprire le emissioni Scope 3 (emissioni derivanti dalle attività dell'azienda, ma che provengono da fonti che essa non controlla, come i suoi fornitori o clienti). Potrebbero anche incoraggiare i dirigenti a collegare i loro pacchetti retributivi ai parametri di sostenibilità.
Un'altra opzione è quella di incoraggiare le società partecipate a fissare obiettivi più severi di riduzione delle emissioni di gas serra. Per esempio, gli investitori potrebbero spingere la società a fissare una data per il raggiungimento delle emissioni net zero, o a stabilire obiettivi di riduzione delle emissioni basati su dati scientifici. Gli obiettivi sono considerati "scientifici" se sono in linea con i livelli di riduzione delle emissioni richiesti per mantenere l'aumento della temperatura al di sotto di 1,5°C rispetto alle temperature preindustriali (obiettivo dell'Accordo di Parigi).
Investire in un futuro migliore
M&G crede fermamente che il settore degli investimenti necessiti di un’evoluzione. Piuttosto che ottiche di breve termine e soluzioni istantanee, siamo convinti che l’investimento richieda lungimiranza, prospettive sul lungo periodo e un impegno attivo con le società coinvolte, sostenendole nel loro percorso di evoluzione e aiutandole ad apportare un impatto più significativo e duraturo al nostro pianeta.
Quando si parla delle tematiche più urgenti del pianeta, non esistono soluzioni immediate. Investendo in modo pragmatico e misurato in un’ottica di sostenibilità, possiamo puntare a un futuro migliore per tutti, apportando risultati positivi sia per gli investitori che per il pianeta.
Il valore e il reddito degli asset del fondo potrebbero diminuire così come aumentare, determinando movimenti al rialzo o al ribasso del valore dell’investimento. Non vi è alcuna garanzia che l’obiettivo del fondo verrà realizzato ed è possibile che non si riesca a recuperare l’importo iniziale investito.
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