Azionario
Outlook Equities e Multi Asset | Q4 2025
5 min di lettura 16 ott 25
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- Il recente fermento nei deal legati all’intelligenza artificiale (AI) sta alimentando le speculazioni su una possibile bolla e spingendo gli investitori a chiedersi se abbiamo raggiunto un picco nei mercati azionari.
- Al momento, non ci sono segnali evidenti di difficoltà negli utili aziendali - il vero motore dei mercati del rischio - tuttavia è importante rimanere vigili. Le tariffe commerciali potrebbero non dominare la narrazione attuale, sebbene il loro impatto resti significativo. Gli episodi di credito localizzati sono sotto controllo, ma vanno monitorati.
- Senza dubbio, c’è un eccessivo entusiasmo e le aspettative sono gonfiate, ma il rialzo dei mercati è stato spesso trainato da un numero ristretto di titoli, dato che la concentrazione degli indici rimane elevata. Molte azioni presentano ancora un potenziale di crescita significativo.
- È importante ricordare che, quando le conclusioni sembrano diventare ovvie ("Siamo in una bolla? Ma certo!"), è proprio il momento in cui gli investitori dovrebbero cercare opinioni divergenti, ascoltare chi la pensa diversamente e comprendere la logica dietro le loro idee.
- C’è sempre “qualcuno che nuota nudo”, ma quando la marea si ritira, ci saranno comunque degli investitori che avranno ancora il costume ben indossato.
Il valore degli investimenti è destinato ad oscillare. Questo determina il movimento al rialzo o al ribasso dei prezzi e la possibilità che non si riesca a recuperare l'ammontare inizialmente investito. Quando menzionate, le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.
Le opinioni espresse nel presente documento non sono da intendersi come raccomandazioni, consigli o previsioni e non devono essere considerate una raccomandazione all'acquisto o alla vendita di un particolare titolo.