Case study: Thermo Fisher Scientific

5 min di lettura 1 giu 23

Thermo Fisher Scientific produce e distribuisce strumenti e apparecchiature per le scienze della vita, da semplici pipette e reagenti per test a microscopi elettronici e sequenziatori di DNA. I suoi clienti lavorano per aziende farmaceutiche e biotecnologiche, ospedali e laboratori di diagnostica clinica, università, istituti di ricerca e agenzie governative. 

Veicolo di innovazione

Con l'invecchiamento della popolazione e la crescente prevalenza di malattie legate allo stile di vita, la domanda globale di assistenza sanitaria è destinata a crescere nei prossimi decenni. L'innovazione sarà fondamentale per soddisfare questa esigenza e si prevede che la ricerca e lo sviluppo (R&S) farmaceutico e biotecnologico a livello mondiale cresceranno in modo significativo nei prossimi anni.

Thermo Fisher svolgerà un ruolo chiave nel promuovere l'innovazione nel settore sanitario e non solo. La società può essere definita come un "facilitatore": consente ad altri di creare impatti positivi. Thermo Fisher fornisce a scienziati e ricercatori gli strumenti necessari per studiare le malattie, sviluppare nuovi farmaci, creare nuovi test diagnostici e molto altro ancora. Le sue tecnologie hanno supportato il lavoro all'avanguardia di due premi Nobel e sono state utilizzate nello sviluppo della prima immunoterapia CAR-T approvata dalla FDA per il trattamento del cancro.

L'impegno di Thermo Fisher per l'innovazione si applica anche alle proprie attività. Ogni anno, investe 1 miliardo di dollari statunitensi in ricerca e sviluppo, con oltre 5.300 scienziati e ingegneri impegnati su nuove tecnologie e più di 10.000 brevetti. Per esempio, l'azienda ha creato il primo test biomarcatore approvato dalla FDA per la setticemia, fornendo agli operatori sanitari informazioni potenzialmente salvavita in meno di 20 minuti.

In qualità di partner fidato dei ricercatori di una moltitudine di settori, Thermo Fisher dispone di una visione esclusiva di strozzature e ostacoli al progresso dei clienti, che ne agevola le innovazioni e lo sviluppo dei prodotti. Questa conoscenza ha anche permesso all'azienda di espandersi in aree commerciali affini, come il confezionamento dei prodotti e la conduzione di studi clinici, nel tentativo di migliorare l'impatto positivo dei clienti.

Impegno sulla bioetica

In qualità di facilitatore, Thermo Fisher non può controllare il modo in cui i clienti utilizzano i suoi prodotti. Un articolo di giornale ha collegato le sue apparecchiature di sequenziamento del DNA alla sorveglianza genetica della popolazione uigura nello Xinjiang, in Cina. L'azienda ha conseguentemente dichiarato che avrebbe interrotto la vendita di questi strumenti nella regione.

Abbiamo incontrato l'azienda per discutere degli sviluppi. Siamo stati soddisfatti di come Thermo Fisher abbia preso sul serio la questione, migliorando le proprie politiche e procedure. Ha adottato e implementato un Codice di condotta ed etica aziendale, applicabile a tutti i direttori, funzionari e dipendenti, che ricevono una formazione annuale sul codice. L'azienda ha inoltre attuato un processo di acquisto a più livelli concepito per impedire l'ordine e la rivendita di prodotti agli uffici di pubblica sicurezza della regione (e ha stilato un elenco più ampio di Paesi a cui non venderà). La società dispone di una rete approvata di distributori autorizzati che accettano di rispettare questo processo di acquisto in base ai termini del loro contratto.

Area di impatto Migliorare la salute, salvare vite umane
OSS primario: 3 - Salute e benessere*
KPI: # di clienti raggiunti
Misurazione KPI: 400.000 clienti

*Pur sostenendo gli SDG, non siamo appoggiati o affiliati alle Nazioni Unite.

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