In seguito alla crisi finanziaria globale, i private markets sono cresciuti in modo considerevole ma sono rimasti tradizionalmente appannaggio di investitori istituzionali quali fondi pensione, compagnie assicurative, fondazioni e fondi di dotazione. Oggi, grazie a cambiamenti normativi favorevoli, come quelli riguardanti i fondi di investimento europei a lungo termine (European Long-Term Investment Funds, noti come ELTIF), gli investitori individuali possono accedere a queste opportunità, che sono state un pilastro chiave dei portafogli istituzionali grazie al loro potenziale di rendimento corretto per il rischio.
Tuttavia, i private assets possono apparire complessi agli occhi dei singoli investitori, date le limitazioni di liquidità che li contraddistinguono. Far fronte a queste sfide non deve necessariamente rappresentare una barriera all’ingresso. Da oltre 25 anni, M&G investe nei private markets. In qualità di partner di fiducia a lungo termine dei nostri clienti, sappiamo come cogliere le opportunità in tutti i cicli di mercato per ottenere risultati ottimali per i nostri investitori.
Il private credit è un’asset class che ha storicamente dato prova di resilienza in un contesto di tassi più elevati e altre condizioni difficili.
All’interno dell’ampio spettro del credito privato, pensiamo che ci siano diversi rischi sottostanti e motori di performance che possono offrire opportunità agli investitori alla ricerca di un flusso di reddito stabile in diverse fasi del ciclo economico.
Non essendo né acquistato né venduto sui mercati quotati, il private debt è meno soggetto alle oscillazioni del sentiment di mercato. Pertanto, come asset class di lungo periodo per sua stessa natura, il private credit si presta bene sia a fronteggiare turbolenze sui mercati pubblici sia alla struttura stessa degli ELTIF.
A differenza delle obbligazioni convenzionali, che tipicamente soffrono in un contesto di tassi in crescita, il private credit corporate liquido è quasi interamente a tasso variabile, offrendo una protezione dall'inflazione.
L'accesso al private credit societario richiede solide relazioni di sourcing con i proprietari delle società e con gli operatori di mercato specializzati per individuare le migliori opportunità, rendendo difficile l'investimento per gli investitori non istituzionali.
La nostra offerta ELTIF incentrata sul credito societario attinge alla lunga esperienza maturata da M&G sui private markets. M&G fu uno dei primi finanziatori non bancari nel prestito societario, avviando la sua strategia nel 1999, e rappresenta oggi uno dei maggiori finanziatori societari in Europa.
M&G Corporate Credit Opportunities ELTIF offre agli investitori esposizione sia ai segmenti illiquidi che liquidi del mercato del credito societario privato, inclusi prestiti senior, prestiti diretti, prestiti junior e high yield.
Attraverso una selezione diversificata di asset nel ventaglio del private credit, cerchiamo livelli interessanti di reddito a tasso variabile, mentre gli asset illiquidi detenuti a scadenza hanno anche il potenziale di generare performance costanti determinate da reddito a cedola.
Il portafoglio viene costruito con un approccio bottom-up basato sul valore ed è concepito per essere in grado di far fronte a diverse condizioni di mercato.
Il team che gestisce questo fondo vanta oggi oltre 50 specialisti dedicati all’origination, l’analisi, la gestione e il trading del credito privato.
Essendo investimenti a lungo termine, gli ELTIF sono di natura illiquida. Per gli investitori si tratta di un investimento a bassa liquidità. Gli ELTIF potrebbero non essere idonei agli investitori che non sono in grado di sostenere un simile impegno illiquido e a lungo termine. Solo una piccola parte del portafoglio dovrebbe essere investita in un ELTIF.
I fondi di investimento europei a lungo termine, o ELTIF, sono stati introdotti per incoraggiare gli investimenti nell'economia reale in Europa, convogliando capitali verso settori chiave come infrastrutture e immobiliare, e favorendo al contempo la “democratizzazione” dei private assets.
Gli ELTIF offrono un’esposizione ad asset class un tempo difficilmente accessibili, tra cui il private credit e il private equity. Ideati per promuovere investimenti a lungo termine, questi veicoli transfrontalieri possono sostenere la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo di progetti sostenibili nell’Unione europea.
Il Regolamento ELTIF è entrato in vigore nel 2015, ma la diffusione del veicolo è stata molto lenta a causa degli elevati importi minimi di sottoscrizione. Una versione rinnovata della struttura di investimento - ELTIF 2.0 - è entrata in vigore il 10 gennaio 2024 e punta a migliorare l'attrattiva del veicolo.
Grazie agli ELTIF, un gruppo più ampio di investitori può ora avere accesso a opportunità di investimento tipicamente illiquide e a lungo termine che possono offrire rendimenti interessanti nel tempo.
Con l'introduzione del nuovo regolamento ELTIF 2.0, la diversificazione può essere raggiunta anche a livello strutturale. In base alle nuove normative, gli ELTIF possono investire in altri fondi, compresi altri ELTIF e fondi di investimento alternativi (FIA) dell'UE. In precedenza, questi investimenti erano limitati al 20% del patrimonio. Ciò consente agli ELTIF di essere strutturati come "fondi di fondi", permettendo ai gestori di bilanciare il rischio diversificando i fondi.
Per sua natura, il modello di investimento può aiutare gli investitori a raggiungere i loro obiettivi di investimento a lungo termine, come la pianificazione della pensione o il risparmio per eventi importanti della vita. Presentando tipicamente orizzonti di investimento più lunghi, gli ELTIF consentono agli investitori di partecipare a progetti o settori che richiedono il cosiddetto "capitale paziente", fornendo potenzialmente crescita a lungo termine e la creazione di valore degli asset sottostanti.
Il mercato degli private assets può essere complesso e difficile da navigare, ed è per questo che un fondo a gestione attiva come un ELTIF potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel consentire a un'ampia fascia di investitori di coglierne i potenziali benefici. Le ragioni principali per investire in queste strategie sono tre:
Le strategie dei private markets possono apportare diversificazione ai portafogli offrendo accesso a una vasta gamma di investimenti quali imprese o progetti di piccole e medie dimensioni così come a modelli di business maturi con flussi di cassa tangibili.
Le strategie dei private markets hanno generalmente una bassa correlazione con i public markets i e possono aiutare a ridurre il rischio complessivo del portafoglio. Hanno inoltre il potenziale per ottenere rendimenti più elevati rispetto ai mercati tradizionali, poiché sono spesso composte da investimenti che potrebbero portare rendimenti significativi nel tempo.
L'esposizione intrinseca ad asset con il potenziale di far fronte alle sfide ambientali, sociali e di governance (ESG) può promuovere un senso di partecipazione negli investitori attenti a come viene impiegato il loro patrimonio.
Il valore degli investimenti è destinato ad oscillare. Questo determina il movimento al rialzo o al ribasso dei prezzi e la possibilità che non si riesca a recuperare l'ammontare inizialmente investito. Le opinioni espresse in questa pagina web non sono da intendersi come raccomandazioni, consigli o previsioni. Le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.